Amazon è una delle piattaforme più conosciute al mondo per quanto riguarda la vendita di qualsiasi tipo di prodotto di cui si necessita, ma vendere su Amazon che costi comporta? Lo possono fare tutti o solo le imprese/negozi? Scopriamo insieme i costi per vendere su Amazon in base alle caratteristiche che si posseggono.
Prima di tutto, va detto che vendere su Amazon non è a buon mercato per l'imprenditore con un punto di vista "classico" che non è abituato a ragionare sul costo di acquisto cliente. Vendere su Amazon, difatti, comporta una serie di costi: le commissioni sul prezzo venduto, i costi account seller e i costi FBA, guardiamoli nel dettaglio.
COMMISSIONI SUL PREZZO VENDUTO: questo tipo di commissioni sono i costi imposti da Amazon, si pagano quando si vendono i prodotti e variano in base alla categoria e al prezzo del prodotto. Comprendono la commissione di segnalazione ( 6% - 20% e dipende dalla categoria prezzo) che deve essere pagata da tutti i venditori di Amazon per ogni prodotto che vendono e il valore di tale prodotto è determinato da "categoria del prodotto" e " prezzo di vendita del prodotto". La commissione di segnalazione è , quindi, una percentuale del prezzo di vendita del prodotto e, mediamente, i venditori pagano il 15% del prezzo; per poter visualizzare e controllare il valore di un prodotto ci si deve recare su "piano di commissioni di vendita su Amazon". Le commissioni sul prezzo venduto, comprendo, poi, le commissioni di chiusura (1,01€ per i libri; 0,81€ per musica, DVD, video, videogame, software) che dipendono da tutte le categorie dei prodotti media e si sommano alla commissione di segnalazione per tutti i prodotti di tali categorie.
COSTI ACCOUNT SELLER: In questa categoria, sono previsti due tipi di account da parte di Amazon: i venditori singoli e i venditori professionali. I venditori singoli sono quel gruppo di venditori che occasionalmente vendono i propri prodotti, hanno una tassa mensile di 0€ e una tassa di catalogo di 0,99€ per ogni prodotto quando viene venduto, queste agevolazioni, però, comportano dei limiti non indifferenti quali la possibilità di vendere fino a 40 prodotti al mese e non di più, il caricamento manuale dei prodotti, la restrizione ad alcune categorie, non vi è la possibilità gestire il magazzino e di proporre il "pacco regalo". Per quanto riguarda i venditori professionali, invece, si parla di chi possiede un business ad alti volumi di vendita, hanno una tassa mensile di 39,99€ e una tassa di catalogo di 0€; questo tipo di venditori hanno molti vantaggi quali il non avere alcun tipo di limite sui prodotti, la possibilità di effettuare caricamenti collettivi, la possibilità di connettersi alla piattaforma e-commerce e gestire gli ordini, la gestione di scorte e scorte FBA e, infine, la possibilità di offrire i "pacchetti regalo".
COSTI FBA: I costi FBA sono un servizio relativo al magazzino, all'imballaggio e alla spedizione dei prodotti, Sono spese in base alle dimissioni e al peso del prodotto e variano nel periodo compreso tra Ottobre e Dicembre, Esistono due tipi di commission FBA: prelievo, imballaggio e peso, la prima, la seconda invece comprende la spesa mensile per il magazzino; è possibile, infine, stilare i costi a cui si va incontro con il calcolatore fornito da Amazon.
È necessario, infine, dire che vendere su Amazon comporta dei costi non indifferente e che, dunque, bisogna capire se è un'azione che comporta dei benefici oppure no, ovviamente questo va stabilito personalmente in base anche all'attività che si svolge o si vorrebbe svolgere perché fatturare in negativo non piace a nessuno!
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