Quando si possiede un sito web, specialmente quando si è all'inizio, è fondamentale avere pieno controllo del proprio profilo di statistiche del sito web.
È molto importante fare un monitoraggio completo dei referrals del sito facendo una scansione delle pagine del sito web con una ricerca personalizzata di screening from per visualizzare quali sono le pagine senza il numero di profilo di analisti statistiche del sito, capendo, inoltre, se ci sono pagine mancanti al monitoraggio dello snippet di Google Analytics. Le operazioni da svolgere sono: guardare il codice sorgente homepage ed estrapolare l'ID del profilo Analytics per poi posizionarlo in una ricerca sul sito con una condizione "Does Not Contain" recandosi in configuration, Custom, Sul programma Screaming Frog; dopo aver fatto questo è bene prestare attenzione che il tag personalizzato di Google Analytics sia presente su tutte le pagine e che, guardando da più vicino, non appaia il codice di controllo. Per quanto riguarda il codice di monitoraggio Google spesso aggiorna lo standard, dunque è sempre bene controllare e implementare i vecchi codici con i nuovi.
E' molto importante dare l'accesso all'account a poche persone per essere più sicuri e tranquilli che nessuno vi apporti dei danni, bisogna inoltre dire che i dati sul traffico sono informazioni private e le parti non strettamente coinvolte nel progetto è bene tenerle alla larga. È,poi, molto importate la precisione nella reportistica analitica: bisogna recarsi nella sezione "filtri" per evitare che finiscano nelle statistiche del sito intervalli di indirizzi IP che appartengo ai luoghi di lavoro e rendere il reporting più pulito.
Dopo essersi assicurati di tutto quello sopracitato, è molto importante assicurarsi che il monitoraggio di un obiettivo sia sicuro attraverso una sottoscrizione di prova, prendendo nota dell'URL della pagina form e di quella di ringraziamento: per far si che questo processo si verifichi sulle statistiche con precisione, è necessario recarsi nella sezione "obiettivi" nella sezione "amministrazione"; a questo punto fare un invio di prova per sapere se l'URL è dinamico o unico, se è dinamico si dovrà capire come annotare l'URL obiettivo, quale codice deve contenere e in quale punto. Per ovviare al problema della pagina di ringraziamento indicizzata dai motori di ricerca e la ricezione di traffico proveniente direttamente dalla stessa pagina con il conseguente sfalsamento delle statistiche degli obiettivi è bene considerare il form di sottoscrizione inserendolo come "percorso".
Il monitoraggio di eventi può essere un obiettivo e anche un modo sano per testare i click sui link delle call to actions che sono presenti su una pagina. Invece, l'integrazione GWT è molto interessante in quanto permette di saltare su parole di ricerca/le pagine di destinazione /dati GEO specifici senza dover lasciare Google Analytics, permettendoci anche di scomporre e analizzare i dati a un livello più raffinato. Per questa operazione basta recarsi alla pagina delle impostazioni proprietà e collegare il Webmaster Tools in fondo alla pagina.
Come detto più volte, è molto importante la precisone: può capitare che Google Analytics incontro "bug" o traffico spazzatura, per evitare che questo accasa è bene cliccare sul "escludi bug e spider traffico" nell'area admin.
Con Google Analytics o meglio con la funzione Site Search è possibile capire meglio gli utenti del sito, quali contenuti abbiano bisogno e stiano cercando oppure si può individuare la necessità di un migliore collegamento nella navigazione; la struttura di ricerca URL che viene utilizza è quella improntata sul paramento query (impostazioni di visualizzazione profilo admin. accendere ricerca del sito su e aggiungere il parametro query).
Infine bisogna riconoscere che le possibilità di Google Analytics sono infinite, difatti, oltre a quanto citato, vi sono altre funzioni come il monitoraggio demografico o il raggruppamento dei contenuti.
Commenti (0)