Il web è colmo di guide su come gestire e riparare un hard disk danneggiato, ma bisogna stare molto attenti in quanto spesso sono procedure che non portano a nulla e rischiano di danneggiare ancora di più il nostro prodotto. Sfatiamo ora insieme qualche mito presente sul web....
- il primo mito da sfatare, che è uno dei più diffusi. è quello di collegare l'hard disk rotto al box usb come disco esterno: non hanno poteri divinatori come sembra!
- il secondo mito è la costruzione fai da ta della camera bianca: vi sono molti video di persone che cercano di costruirla, ma è evidente che bisogna affidarsi a quelle costruite e certificate dalle aziende
- il terzo mito è che, nel caso dell'elettronica bruciata, basti comprare il modello che è stato bruciato e riporlo per sostituire quello rotto, ma non è così semplice in quanto potrebbe non essere riconosciuto
- il quarto mito da sfatare è il test disk di LINUS è una falsità in quanto non esiste nel codice alcuna implementazione per il recupero dei dati da ntfs ma esistono solo alcuni elementi per l'analisi della partizione.
- Il quinto mito è spostare i piatti dell'hard disk su un altro disco gemello: impossibile!
- Il sesto, molto divertente, è quello di utilizzare lo svitol, si esatto lo svitol quello che si utilizza per le serrature, per sbloccare l'hard disk e farci restituire i dati
- Il settimo mito, anche questo esilarante, è di porre l'hard disk nel riso, chi lo sa magari potrà resuscitare!
- l'ottavo mito è quello dei dati caldi o freddi: bisogna intervenire subito perché i dati sono caldi e nel caso diventassero freddi potremmo perdere tutto, ovviamente è tutto falso!
Come vedete, esistono vari miti e metodi improvvisati sul web per sistemare un hard disk danneggiato, questi sono solo alcuni di loro, ma forse i più comuni, bisogna fare attenzione e rivolgersi al personale competente che può indicarci la via e aiutarci veramente a risolvere il problema.
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