Google ha reso disponibile la prima versione di Android 11 in anteprima per gli sviluppatori in quanto uscirà ufficialmente a fine estate 2020 ed è possibile scaricarlo per gli smartphone Google Pixel2, 2 XL, Pixel 3, 3 XL, Pixle 3a, 3a XL, Pixel 4 e 4XL. La versione è ancora incompleta e per questo motivo è stata fornita agli sviluppatori che possono riportare feedback, errori e bug ma, soprattutto, possono dare una prima opinione su questo nuovo sistema operativo. L'innovazione sicuramente più importate è quella di poter gestire la prima parte di smartphone compatibili con la rete 5G e per questo sono state integrate nuove interfacce di programmazione dedicate al dialogo con i modem 5G, oltre a questo, la sfida è di essere adatto anche ai nuovi smartphone pieghevoli che impongono al sistema operativo una grande sfida di design in quanto per sfruttare questa caratteristica dello schermo è necessario un sistema operativo che possa spostare alcune parti dell'interfaccia in modo dinamico in base al modo in cui l'utente utilizza il telefono. Con Android 11 la sicurezza sarà ancora maggiore rispetto al precedente sistema operativo: quando un applicazione verrà chiusa, ad esempio, Android revocherà ogni autorizzazione per far sì che non raccolga ancora dati, inoltre le applicazioni potranno utilizzare più facilmente il blocco/sblocco biometrico per restringere l'accesso ad utenti non autorizzati.