HTTPS_icon

Oggi ogni PMI possiede un sito web che, ormai, non è più una semplice pagina di statistiche, ma è un vero e proprio software per la gestione dei contenuti: queste nuove piattaforme hanno, però, il dovere di rispettare alcuni prerequisiti fondamentali: essere utilizzabili su qualsiasi dispositivo, contenuti aggiornati  possibilità di essere integrati con i nuovi strumenti disponibili come la newsletter o i social network. È quindi necessario, per avere un sito web di questo tipo, assicurarsi di compiere i passaggi giusti per la riuscita del progetto: prima di tutto è importante possedere un hosting sicuro e performante che permetta di aver il proprio sito sempre online, che garantisca la sicurezza delle informazioni e dei dati da potenziali attacchi informatici affidandosi ad una servizio con sistemi di monitoraggio e che vi sia un controllo proattivo, ovvero un servizio che controlli quotidianamente il sito web e la sua reputazione. Sempre per quanto riguarda la sicurezza è necessario aggiornare e correggere sempre i malfunzionamenti in modo da proteggere il sito da nuovi virus e quindi da nuovi attacchi informatici e utilizzare Google ReCaptche per proteggere i form di contatto da spam. Il sito web deve avere impostato il protocollo HTTPS per essere considerato attendibile da Google e deve presentare un lucchetto verde in quanto, solo in questo modo, è ritenuto sicuro. Non bisogna, inoltre, dimenticarsi del GDPR, ovvero il regolamento generale sulle protezione dei dati e per quanto riguarda i siti web vi sono alcune regole da rispettare quali: riportare l'informativa privacy e apposita dicitura nelle pagine interessate, prevedere in caso di form una richiesta all'utente di autorizzazione dei dati e riportare la cookie policity. Il caricamento del sito deve avvenire in 3/4 secondi ed è molto importante farsi trovare subito dagli utenti utilizzando l'indicizzazione SEO che permette di apparire nella ricerca prima di altri e le pubblicità su Internet, ad esempio attraverso Google Ads.